venerdì 20 luglio 2012

Un segno nelle tenebre di Roberta Ciuffi




Roberta Ciuffi
Il segno delle tenebre

Collana Narrativa
Pagine 496
12,90 euro

In libreria dal 26 luglio

Dopo il successo di Un cuore nelle tenebre, Roberta Ciuffi torna in libreria con un nuovo romanzo paranormal ambientato nel mondo dei Lykaon.
Una ragazzina sta tornando a casa dal lavoro. È sera, è buio. Da un portone sbucano due braccia che l’attirano all’interno. Lei grida, ma l’assalitore riesce a immobilizzarla e azzittirla. Quando tutto sembra perduto, un ringhio risuona nello scantinato, e un lupo si avventa sulla schiena dell’uomo. Poco tempo dopo, Maura Coulter, insanguinata e sconvolta, fa il suo ingresso all’Hôtel de Clercy, questa volta sotto spoglie umane. Non c’è tempo da perdere, perché quella sera la donna incontrerà il suo peggior nemico, ma anche colui che minaccia di conquistare per sempre il suo cuore. Si tratta del principe Maksìm Andreievic Balanov, rampollo della famiglia che per diversi secoli ha contrastato quella dei Coulter. Tuttavia è giunto il momento di una tregua... anche se la posta in gioco è troppo alta, e l’intera stirpe dei Lykaon rischia di essere annientata per sempre.

L'importante è fare la cosa giusta o seguire le regole? E qual è la cosa giusta da fare, quando la natura e la legge contrastano?
A volte la ricerca ossessiva della propria affermazione porta alla follia, ma non sempre la ragione sa quali briglie mettere all'istinto. 
La conoscenza del momento giusto per allentarle, per vivere e agire invece di parlare e rimuginare è la base per la saggezza. 
Nel romanzo di Roberta Ciuffi c'è tutto questo e molto di più.
I protagonisti si riconoscono a livello profondo, come fatti della stessa pasta, non solo della medesima natura. E mentre loro si innamorano il popolo a cui appartengono deve affrontare molte difficoltà. La filosofia di vivere restando nascosti, per non fare del male agli umani, non sembra più funzionare, dato che gli Altri hanno cominciato a rapire e uccidere membri della gente dal Sangue intero.
Se avete letto Un cuore nelle tenebre, conoscete già il dualismo dell'animo del lykaon.
In questo secondo romanzo la questione si approfondisce e arricchisce di più profondi risvolti. Al problema base del dover scegliere se vivere come Uomini o dare spazio alla Creatura nascosta in ognuno di loro, si aggiunge l'affermazione femminile e la scelta del Capobranco migliore.
Le donne come nelle nostre società pre-contemporanea, sono tenute troppo protette e quindi anche represse. Loro non debbono mutare, pena il bando o punizioni anche peggiori. Non sono anch'esse Lykaon? Perchè non dovrebbero seguire il richiamo?
Un buon Capobranco sarà progressista o repressivo? Seguirà le inclinazioni dei lupi a lui affidati o imporrà la propria visione della vita?
Dopo aver affrontato i demoni del Lykaon, il capo supremo, nel primo libro, Roberta ci guida in un nuovo conflitto, soprattutto interiore, tra Bene e Male, tra Giusto e Ingiusto, tra Libertà e Prigionia.
Ovviamente in tutto questo c'è una storia d'amore molto passionale, a tratti tenera e davvero profonda, tra due esseri destinati davvero a essere UNO. Due metà della stessa mela. Che si conoscono e riconoscono in tanti modi.
Complimenti soprattutto per aver avuto l'ardire di presentare un simile protagonista e non effettuare un miracolo. Brava!
Adesso però aspetto le prossime storie, perché anche Damon, Sophie e i fratelli, il pittore, il dottore, Clara... tutti abbiano un amore... a lieto fine.
Non aggiungo altro per non rovinarvi la lettura, perchè davvero merita questo romanzo e lo consiglio vivamente.
Cinque stelle su cinque.

4 commenti:

  1. "Collana narrativa" ma... sempre con Leggereditore, vero? Dalla cover pare di sì :\

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  2. Sì Irene sempre Leggereditore, pensavo di aver messo il tag ma non esce...

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  3. Libera, che bella questa recensione, non hai svelato nulla della trama eppure hai detto tutto... devo leggerlo.

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