Ornella Albanese
L’oscuro segreto del mosaico
Collana Narrativa
Pag. 416 – euro 10,00
In libreria dal 31 ottobre
Segreti, intrighi, colpi di scena e sensualità nel nuovo romanzo di Ornella Albanese, una delle autrici di romanzi storici più amate in Italia.
Anno 1165.
Un monastero nel Salento.
Un mosaico all’interno che nasconde la soluzione di efferati delitti.
Un investigatore saraceno di nome Yusuf...
Livio
è un cavaliere invincibile, la cui fama lo precede, ma si innamora
della donna sbagliata, una fanciulla bellissima di nome Mirta, promessa
fin da quando aveva tre anni a suo cugino. Deciso a sfidare tutti pur di
conoscerla, Livio viene catturato e punito con ferocia. In fuga dal suo
passato e dai suoi attuali nemici, viene coinvolto in una misteriosa
serie di omicidi ai danni di alcune donne. Sarà l’amico che veglia da
tempo su di lui, il saraceno Yusuf, a intuire che la soluzione dei
delitti si nasconde tra gli inquietanti mosaici di un monastero
salentino, permettendo così a Livio di dimostrare la propria innocenza e
coronare il suo sogno. Quando Livio e Mirta si rincontrano, è ancora
una volta per perdersi di nuovo... ma tra efferati omicidi, separazioni e
vendette, riusciranno forse a superare tutti gli ostacoli che si
frappongono alla realizzazione del loro amore.
Io adoro Ornella Albanese, a ogni nuovo romanzo quest'ammirazione si rinnova e cresce un po'.
Di contro non amo molto i medievali, gli uomini erano troppo duri e la condizione femminile era ancor più che disperata.
Quindi aprendo il libro ho cercato di abbandonare ogni pregiudizio, negativo o positivo, per aprirmi, al mondo descritto in quelle pagine, con naturalezza.
Uno dei personaggi secondari che più ho amato ne L'anello di ferro è stato il primo che ho incontrato in questo seguito, ma avevo letto la trama e non mi sono illusa.
Livio prometteva bene fin da quando era considerato solo uno zoppo malevolo, anche se era solo un bimbo e non poteva davvero avere il cuore nero. Perfino alla luce della follia e della cattiveria dei genitor, un bambino resta malleabile, da formare.
Il destino, nella forma di un uomo forte e saggio, e di gran cuore, lo porta per strade impervie ma consentendogli sempre di trovare i mezzi e la forza per superare ogni avversità.
Mirta è stata una continua scoperta. Prima dolce fanciulla sognatrice, Poi giovane donna amareggiata ma mai rassegnata. Fino all'innamorata combattiva che lotta per salvare il suo amore.
La storia si dipana come in un mosaico, pezzo per pezzo, anche se quello che da il nome al libro lo "incontriamo" soltanto dopo la metà. Ogni capitolo è un nuovo tassello che descrive i protagonisti, i personaggi che influiscono sulle loro azioni, e reazioni, e anche le vicende storiche di un tempo dominato dalle guerre, anche fra uomini dello stesso sangue.
Può un amore crescere nell'odio?
Che il confine tra i due sentimenti sia sottile è risaputo, due facce della stessa medaglia si dice, ma in questo caso lottando tra loro lasciano vivo nel cuore di un ragazzo che diventa uomo, il ricordo della gioia e del dolore, di quell'unico incotro fatale.
Per Mirta è più semplice. Ricordare il ragazzo che le ha raccontato storie d'amore e di sogni è di conforto, un modo per evadere dalla sua progione. Ma Livio non può trarre piacere dall'immagine fulgida che gli stringe il cuore, perchè è inficiata dalla malignità di un presunto tradimento.
Mi è piaciuto molto come entrambi si mettano alla prova e superino i pregiudizi dell'altro. Come riconoscano nella solitudine dell'altro l'antidoto per la propria. Due spiriti affini che in realtà si completano, così che la dolcezza di lei possa mitigare la rabbia di lui e la forza di Livio rassicuri l'insicura Mirta.
Un ultimo pensiero sul mistero. Eh sì l'oscuro mistero. Non vi do particolari su come si dipani o risolva, ovviamente vi dico soltanto che c'entra il mosaico e ... la bravura dell'autrice a renderlo intrigante e spaventoso, cercando di depistare il lettore senza però farlo mai sentire sicuro. Con una soluzione coerente e anche intuibile.
Se avete apprezzato L'anello di ferro vi consiglio vivamente di leggere L'oscurosegreto del mosaico.
Ornella Albanese ha
sempre scritto, sin dalla tenera età di otto anni. Da allora trascorre
il suo tempo a immaginare storie complesse e ricche di dettagli storici,
in cui il pericolo, l’intrigo e il romanticismo sono sempre presenti. I
suoi romanzi hanno diverse ambientazioni e spaziano dal Medioevo
all’Ottocento. Dell’autrice, Leggereditore ha pubblicato L’anello di ferro nel 2011.
Il suo sito internet è: www.ornellaalbanese.it
Devo ammettere che il periodo storico in cui è ambientato non m'ispira particolarmente anche se mi piace lo stile di Ornella Albanese.
RispondiEliminaNon vedo l'ora di leggerlo, la trama è avvincente ed è stato presentato in modo davvero magnifico :-)
RispondiEliminaBaci
Recensione molto bella. Una trama davvero interessante. Ovviamente leggerò il romanzo.
RispondiEliminaMiriam
Cara Libera, era tanto che mi sollecitavi a leggere L'anello di ferro e, finalmente, sono riuscita a farlo. Che te lo dico a fare? Ornella Albanese, mi ha conquistato. Adoro i medievali, adoro i secoli bui, adoro i cavalieri neri di aspetto e di animo, adoro le dame coraggiose e che lottano contro l'ignoranza dei tempi. Quindi, appena sarà in mio possesso, adorerò anche L'oscuro mosaico.
RispondiEliminaGrazie per la recensione!
E voglio ringraziarti anche qui, Libera, per questa recensione a sorpresa che mi ha davvero emozionato! Approfitto anche per ringraziare le amiche che hanno lasciato un commento!
RispondiEliminaCiao a tutte,
Ornella Albanese
Ornella, che piacevole ritorno! L'Anello di Ferro è un libro che in un certo senso mi tiene a battesimo e il personaggio di Livio lo sento così vivo e vibrante da poter quasi affermare che lo conosco!
RispondiEliminaL'Oscuro Mosaico non può che essere mio!!!
Un abbraccio forte!